Fermare il calo del mercato con la riqualificazione dell'immobile
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Un patrimonio che sta perdendo di valore giorno dopo giorno e che potrebbe riprendere quota con la riqualificazione condominiale. Questa, in sostanza, l'idea che sta dietro l'iniziativa di Anaci (associazione di amministratori immobiliari) che punta a coinvolgere amministratori e condòmini per frenare la caduta dei prezzi premiando chi si impegna a migliorare le condizioni abitative. E incrementare le attività delle imprese del settore, già orientato alla ristrutturazione (si veda il Sole 24 Ore del 19 novembre scorso). Esiste infatti un problema di rigenerazione e riqualificazione urbana: «È necessaria - dice il presidente Francesco Burrelli - una nuova forma mentis anche da parte della cittadinanza, che deve acquisire consapevolezza delle opportunità offerte dallo sviluppo tecnologico in campo edilizio e impiantistico». Per questo, insiste Burrelli «gli amministratori condominiali sono chiamati ad assumere un ruolo di guida favorendo la diffusione di informazioni e di una conoscenza più consapevole dei problemi dell'efficienza ambientale e della sicurezza nelle abitazioni». |
Riqualificare l'immobile, quindi, vuol dire anche rivalutarlo: il risparmio energetico (che può arrivare al 60% dei relativi costi) e il miglioramento della qualità abitativa spingono la casa ai primi posti nella qualifica dell'appetibilità e bloccano la sua svalutazione. Una riqualificazione completa (non quindi solo energetica ma anche ambientale), dicono all'Anaci, può arrivare a costare 1 milione di euro (in un condominio di 80-100 unità immobiliari), che però si ammortizzano rapidamente grazie al risparmio energetico e alla rivalutazione economica. Fonte articolo: http://www.casaeterritorio.ilsole24ore.com/art/condominio/2014-12-01/fermare-calo-mercato-riqualificazione-192153.php?uuid=Ab63VviK |