Come acquistare casa con il leasing immobiliare
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La Legge di Stabilità 2016 ha regolamentato la possibilità per i privati di acquistare la prima casa con il leasing immobiliare.
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Le nuove norme hanno invece ampliato il campo di utilizzo, applicandolo all’acquisto della prima casa, e introdotto alcune agevolazioni. Vediamo quindi come funziona il leasing applicato al settore immobiliare e quali sono le agevolazioni previste. COS'È il contratto di leasing immobiliare?Molti hanno ben chiaro come funziona il leasing per l’acquisto di una automobile o di un macchinario per un’azienda. Il leasing per l’acquisto di un immobile a uso residenziale è del tutto simile. Secondo la definizione più comune, il leasing è un contratto di affitto con possibilità di riscatto del bene goduto, versando per un certo periodo un canone concordato.
COME FUNZIONA IL LEASING IMMOBILIAREL’acquisto in leasing prevede quindi la stipula di un contratto con una banca o un intermediario finanziario, i quali si accollano l’onere di acquistare la casa. Il contraente la utilizzerà pagando un canone di affitto e potrà dopo un certo periodo riscattarla. Il corrispettivo versato come canone di affitto è fissato al momento della stipula del contratto e viene determinato in base: Il metodo più applicato per il pagamento della quota mensile è il RID (Rapporti Interbancari Diretti). Tale sistema, attraverso la sottoscrizione di un modulo di autorizzazione, consente alla banca di addebitare la cifra ogni mese senza chiederla ogni volta. Al termine del contratto di affitto, il sottoscrittore ha tre possibilità: L’immobile rimane pertanto di proprietà della società per tutta la durata del contratto. Passa all’utilizzatore solo se questi, al termine del contratto, decide di esercitare la sua opzione all’acquisto. Se al termine del periodo stabilito l’utilizzatore decide di acquistare la casa, può farlo: Di solito il canone per il riscatto finale corrisponde anche solo all’1% della somma complessiva. Si tratta quindi di una cifra accessibile e vantaggiosa senza dover ricorrere a un ulteriore finanziamento. Requisiti per avere le agevolazioniL’immobile oggetto del contratto non deve essere di lusso, quindi non rientrare nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e avere i requisiti di prima casa. Rientrano tra gli immobili agevolabili: Lo ha chiarito la circolare 7/E/2017 dell’Agenzia delle Entrate. Le agevolazioni sono rivolte prevalentemente ai soggetti aventi i seguenti requisiti: Per gli over 35 le agevolazioni si applicheranno in misura ridotta del 50%. QUALI SONO LE AgevolazioniLe agevolazioni sono previste per gli acquisti effettuati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2020.
Il leasing è anche cumulabile con altre agevolazioni: I Vantaggi del leasing immobiliareI benefici fiscali per un privato che acquista una casa in leasing sono inferiori a quelli previsti per le imprese ma comunque interessanti e presentano indubbi vantaggi rispetto alla stipula di un mutuo di tipo tradizionale. • È possibile infatti finanziare fino al 100% del prezzo della casa e includere nei costi anche quelli per l’acquisto dell’arredamento. • Non è prevista l’iscrizione di una ipoteca sull’immobile, per cui si risparmiano i costi per la trascrizione e le spese notarili sono complessivamente inferiori. • Si può pagare una maxi rata iniziale compresa tra il 10% e il 30% dell’importo totale: quanto più alta sarà questa maxi rata, tanto più conveniente, e quindi basso, sarà l’importo dei canoni mensili. • La rendita derivante dal possesso dell’immobile non viene presa in considerazione ai fini del calcolo del reddito imponibile e quindi non deve essere indicata in dichiarazione dei redditi. • I canoni sono detraibili, come avviene per le società e le imprese, almeno per la prima casa. • Al momento del riscatto, il prezzo da pagare sarà quello fissato alla data della stipula. Di contro, l’utilizzatore si assume tutti i rischi dovuti alla manutenzione e all’uso dell’immobile. Fonte articolo: Guidaxcasa.it |