Agenti immobiliari e antiriciclaggio: le Entrate aboliscono l’obbligo di comunicazione della Pec

«Bene allo stop da parte dell'Agenzia delle Entrate all’obbligo di comunicare gli indirizzi Pec (posta elettronica certificata) entro il 31 ottobre per gli agenti immobiliari. L'Agenzia delle Entrate ha accolto la nostra istanza di acquisizione degli indirizzi Pec direttamente dai registri pubblici, semplificando e alleggerendo gli adempimenti per i professionisti dell’intermediazione immobiliare interessati dalle nuove regole per il contrasto al riciclaggio e agli illeciti internazionali».

Così la Consulta interassociativa nazionale dell'intermediazione, organo di raccordo per i rapporti intersindacali tra Fimaa-Confcommercio, Fiaip e Anama-Confesercenti, commenta la Risoluzione 88/E del 14 ottobre 2014 della Direzione centrale zccertamento dell'Agenzia Entrate, che sancisce lo stop all'invio obbligatorio degli indirizzi Pec entro il 31 ottobre, stabilito dal provvedimento congiunto dell'Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza n. 105953/2014 dell'8 agosto 2014, per tutti i soggetti, di cui agli articoli 11, 12, 13 e 14 del decreto legislativo 21 novembre 2007, n. 231 (antiriciclaggio).



 

La precisazione dell'agenzia delle Entrate è avvenuta a seguito della richiesta di chiarimenti da parte di diverse associazioni di settore. Molti iscritti, infatti, lamentavano oggettive difficoltà nell'invio delle proprie Pec attraverso i sistemi messi a punto dall'agenzia delle Entrate, difficoltà che avrebbero ritardato notevolmente l'adempimento dell'obbligo stesso.
La Consulta, pertanto, al fine di evitare il protrarsi di tali problematicità ha chiesto al Dipartimento Finanze del Ministero dell'Economia di intervenire affinché l'Agenzia delle Entrate potesse acquisire gli indirizzi Pec degli Agenti immobiliari direttamente dagli archivi pubblici delle Camere di Commercio, ove essi sono tenuti per legge ad iscriversi.

Con la Risoluzione 88/E del 14 ottobre 2014 l'Agenzia delle Entrate accogliendo l'istanza della Consulta ha chiarito che «in un'ottica di semplificazione degli adempimenti prodromici alla comunicazione delle informazioni sulle operazioni intercorse con l'estero, sui rapporti ad esse collegate e sull'identità dei relativi titolari, è ragionevole ritenere che l'aggiornamento del registro degli indirizzi elettronici di cui al punto 7 del provvedimento del 22 dicembre 2005 possa essere effettuato dall'Agenzia delle entrate, acquisendo direttamente l'indirizzo Pec dal pubblico elenco denominato Ini-Pec», istituito presso il ministero dello Sviluppo Economico, che raccoglie tutti gli indirizzi di posta certificata delle imprese e dei professionisti presenti sul territorio italiano ed è liberamente accessibile, senza necessità di autenticazione, anche da parte delle pubbliche amministrazioni.

Fonte articolo: http://www.casaeterritorio.ilsole24ore.com/art/real-estate/2014-10-16/agenti-immobiliari-autoriciclaggio-entrate-133029.php?uuid=Abdw0cVK



La invitiamo a lasciare il suo numero di telefono per essere ricontattato.

Cliccando invia dichiari di aver letto ed accettato l'informativa sulla privacy