Mattone batte finanza immobiliare. Nel confronto con il rendimento dei fondi e dei titoli real estate, l'acquisto della casa resta (anche se di poco) quello vincente
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Evelina Marchesini È bello crederci, ma la realtà della crisi mette a dura prova anche gli assiomi più forti, come quello dell'imbattibilità dell'investimento immobiliare. Puntare sul mattone mette al riparo dalle sorprese? Se la domanda è questa, la risposta non può che essere negativa. Impiegare il proprio denaro nella casa aiuta sì a mantenere il valore dell'investimento in caso di inflazione, ma questo non significa superare allegramente le fasi negative del ciclo immobiliare. Fase negativa, l'ultima che stiamo vivendo, che sembra essere una delle più lunghe della storia. Precisiamo. Se l'orizzonte temporale è a dieci anni e l'investimento è "diretto" (cioè si acquista l'immobile), il bilancio si mantiene positivo, seppur con performance non entusiasmanti. Se invece l'orizzonte si riduce ai cinque anni, si prende in pieno l'ondata della crisi e solo i valori delle case nei centri città di Milano e Roma danno un margine di guadagno. Fino a qui l'indagine sarebbe abbastanza semplice, ma è venuto il momento di chiedersi seriamente se l'alternativa finanziaria all'investimento immobiliare diretto possa esser giudicata, a posteriori, una buona scelta o non lo è. |
L'investimento diretto; Abbiamo chiesto a Scenari Immobiliari (istituto di ricerche indipendente) di elaborare l'apprezzamento a oggi di un appartamento ipotetico acquistato dieci o cinque anni fa a Milano e a Roma, sia in centro che in periferia, e messo a reddito. Il risultato a dieci anni mostra che a Milano centro, nonostante la crisi che imperversa dal 2008, l'apprezzamento medio di un investimento immobiliare – tenendo conto del rendimento da affitto – sarebbe pari al 22,4%, ma in periferia il ritorno complessivo scende al 5,1% sui dieci anni, affitti inclusi. La situazione non si differenzia di molto a Roma, dove sui dieci anni il rendimento totale è del 21% e sui cinque anni del 4 per cento. Sempre meglio della media nazionale italiana, con una performance globale del 2% decennale. Fonte articolo: http://www.quotidiano.ilsole24ore.com/vetrina/edicola24web/edicola24web.html?testata=S24&edizione=SOLE&issue=20141009&startpage=1&displaypages=2 |